Società Benefit, il futuro dell'impresa italiana eccellente

Società Benefit è il nuovo modello del fare impresa che sceglie come valori guida la trasparenza, la sostenibilità a 360° (economica, sociale e ambientale) e la responsabilità nei confronti di tutti gli stakeholder, compresi l’ambiente e le generazioni future.

L'approvazione negli USA della legislazione sulle Benefit Corporation ha evidenziato un cambiamento radicale nella comprensione delle società a scopo di lucro e ha aperto una nuova strada per quegli imprenditori che vogliono creare valore sociale oltre a fare denaro.

Consente – e anzi richiede – infatti, di scrivere la missione sociale dell’azienda nel suo Statuto dando così agli amministratori la libertà – e la responsabilità di considerare tutte le parti interessate, non solo gli azionisti.

In Italia la legge che riconosce le Società Benefit è entrata in vigore dal 1 gennaio 2016 e, ad oggi, il numero delle imprese che si sono costituite o trasformate in Società Benefit (SB) cresce ogni giorno velocemente.

In base a tale legge, possono costituirsi come Società Benefit tutte le "società di cui al libro V, titoli V e VI, del codice civile, nel rispetto della relativa disciplina" che "nell’esercizio di una attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse".

Queste finalità "sono indicate specificatamente nell’oggetto sociale della società benefit e sono perseguite mediante una gestione volta al bilanciamento con l’interesse dei soci e con l’interesse di coloro sui quali l’attività sociale possa avere un impatto".
Inoltre, la Società Benefit redige annualmente una relazione concernente il perseguimento del beneficio comune, da allegare al bilancio societario e che include:

  1. la descrizione degli obiettivi specifici, delle modalità e delle azioni attuati dagli amministratori per il perseguimento delle finalità di beneficio comune;
  2. la valutazione dell’impatto generato utilizzando uno standard di valutazione esterno con specifiche caratteristiche descritte dalla legge stessa;
  3. una sezione dedicata alla descrizione dei nuovi obiettivi che la società intende perseguire nell’esercizio successivo.

Ma perché le imprese diventano Società Benefit?

Il modello della B Corporation mette in discussione le imprese su temi che non è più possibile ignorare. L’impatto che le aziende hanno sulle persone, le comunità e l’ambiente attraverso le scelte che operano quotidianamente ha una portata così rilevante che deve essere necessariamente utilizzato per bilanciare e dare un impulso positivo rispetto al percorso vizioso che per anni è stato tracciato.

Diverse ricerche, in più settori, ci mostrano, inoltre, che queste aziende che lavorano per il bene sono più ‘scelte’ delle altre. La capacità di attrarre talenti, oltre che clienti e investitori, risulta essere influenzata anche da quanto le imprese sono percepite interessate ai problemi delle persone e del Pianeta e portatrici di un impatto positivo.

Anche noi di Bottega Filosofica fin dalla nostra costituzione in società - nel 2012 – ci siamo poste la domanda sempre più attuale: Come possiamo conciliare il profitto con il bene comune?

Il profitto è imprescindibile per un’attività imprenditoriale: non solo perché possa sostenersi, ma perché è nella sua natura prosperare e far prosperare chi se ne assume il rischio e gli oneri.
D’altra parte, perseguire il profitto senza avere un impatto sull’ambiente, sulle persone e sulla società, non è possibile; allora la questione diventa - come si sottolinea da anni e, ultimamente, con una forza non più ignorabile - che carattere e che segno ha questo impatto.

Abbiamo allora deciso di organizzare e far crescere la nostra azienda in modo eco-logico: tenendo conto, cioè, degli effetti che il nostro agire ha quotidianamente sul nostro mondo, inteso come ecosistema biologico, economico e sociale.

La convinzione delle migliori opportunità generate da scelte guidate da una logica ‘eco’ – anziché ‘ego’ – ci ha consentito di conseguire la certificazione B Corp e di evolvere in Società Benefit.

Come piccola impresa, siamo consapevoli che, per le PMI, queste scelte comportano impegni non trascurabili – sotto il profilo organizzativo ed economico – ma anche altrettante opportunità.

Perciò, abbiamo deciso di mettere a sistema la nostra esperienza, di arricchirla con le esperienze di altre aziende (differenti per dimensioni e attività) che hanno fatto scelte analoghe alle nostre, e di coniugare questi esempi concreti con le nostre competenze in ambito di modelli di business e benessere organizzativo arrivando così a sviluppare strumenti e percorsi a favore delle imprese che:

  • Vorrebbero diventare Società Benefit e/o conseguire la certificazione B Corp ma non sanno se siano o meno in possesso dei requisiti e temono di disperdere tempo ed energie.
    Per queste realtà aziendali, non si tratta di simulare un assessment, ma di analizzare e valutare insieme comportamenti, azioni, procedure e scelte che pur avendo avuto origine forse, da circostanze differenti – inclusa la consuetudine – possono risultare discriminanti per il buon esito del processo. Questo consente poi, di adoperarsi per consolidare quelle che hanno un impatto positivo e per modificare quelle eventualmente dannose o migliorabili.
  • Vorrebbero intraprendere uno di questi percorsi e, consapevoli di non possederne i requisiti, vogliano avviare un piano strategico e sostenibile di adeguamento ai requisiti richiesti.
    L’intento non può e non vuole essere quello di stravolgere l’azienda, né di limitarla subordinandola al conseguimento un bene superiore. Si tratta di intraprendere un percorso virtuoso e sostenibile - che prenderà il tempo necessario - e porterà l’azienda nella posizione desiderata attraverso piccoli e significativi passi.
  • Non desiderano intraprendere percorsi di questo tipo ma vogliono comunque avere un impatto più positivo sul loro ecosistema interno ed esterno.

Non abbiamo la presunzione di possedere l’esclusiva del bene, e siamo consapevoli che certe pratiche – per essere esercitate in modo efficace, continuativo e duraturo – hanno prima bisogno di essere interiorizzate. In questo cammino, avendone fatto esperienza diretta, possiamo essere buon* compagn* di strada.

Così come possiamo affiancare tutte le aziende che, diventate Società Benefit vogliono dare concretezza e seguito concreto al loro impegno migliorando costantemente il loro operato.

A queste imprese 'sorelle' offriamo gioisamente tutte le nostre competenze e tutti i nostri metodi e strumenti per apprendere e crescere insieme.