Holonomics: la via per il business rigenerativo

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La traduzione italiana (a cura di Bottega Filosofica) di un articolo in cui gli autori illustrano gli elementi chiave di Holonomics, appena pubblicato in italiano.

Non è possibile ottenere una trasformazione significativa nelle organizzazioni senza la pratica dei valori umani e una espansione della coscienza. Senza questi due fattori, qualsiasi forma di trasformazione rigenerativa e di miglioramento della vita continuerà a operare a partire dalla mentalità esistente, indipendentemente dal linguaggio o dal vocabolario utilizzato.

Per questo motivo, Maria Moraes Robinson e io abbiamo scritto Holonomics: Business Where People and Planet Matter, per aiutare i leader a sperimentare un nuovo modo di vedere e di essere nel mondo, che consenta loro di vedere realizzata la trasformazione che desiderano.

Il libro descrive i modelli mentali trasformativi necessari per elevare le persone a nuovi livelli di pensiero creativo rigenerativo. Il nostro approccio olonomico fornisce alle organizzazioni le basi per scoprire nuovi modi in cui possono contribuire a sistemi economici prosperi e fiorenti e amplificare il loro impatto positivo sugli ecosistemi aziendali, sulla società e sul nostro pianeta.

In questa intervista approfondiamo il libro nei dettagli.

Può spiegare il significato del titolo del vostro libro, Holonomics: Business Where People and Planet Matter?

Il termine olonomia è stato usato per la prima volta da Hertz nel 1896 per descrivere una branca della matematica. Noi abbiamo coniato un nuovo significato per questa parola, che può essere considerata come la combinazione di interezza (holo) ed economia. L'olonomia rappresenta quindi un modo radicalmente nuovo di vedere e comprendere l'economia e il business.

Qual è l'intuizione chiave in Holonomics?

Affinché le imprese e le organizzazioni diventino più rigenerative e sviluppino autentiche iniziative ESG che producano un vero impatto sostenibile, è necessario, in via prioritaria, che le persone espandano il loro livello di coscienza prima che questo cambiamento possa avvenire.

Perché ciò avvenga, dobbiamo comprendere che sostenibilità e rigenerazione non sono due flussi di pensiero paralleli, ma due dimensioni che fluiscono l'una nell'altra in modo da aiutare le organizzazioni a evolvere da imprese shareholder focused a imprese a misura di futuro, i cui processi produttivi e progetti risanano gli ecosistemi e restituiscono vitalità alla società.

Attraverso Holonomics, conduciamo i lettori a un livello di cognizione superiore, che ci porta da una coscienza basata sull'elaborazione logico-razionale-simbolica a una coscienza che include sensazioni, sentimenti e intuizioni. Quando parliamo con gli executive, spieghiamo che ciò che stiamo facendo è dare loro un nuovo sistema operativo mentale, che chiamiamo sistema operativo olonomico, che consente loro di dare un senso e di comprendere realmente i problemi e le situazioni complesse che affrontiamo oggi.

In Holonomics lei introduce il concetto di pensiero olonomico. Come descriverebbe il pensiero olonomico?

Il pensiero sistemico svolge un ruolo chiave nel pensiero olonomico, in quanto ci porta a una comprensione più profonda dei sistemi nei termini delle loro qualità e delle relazioni tra le parti di un sistema.

Il pensiero olonomico è in grado di vedere oltre la semplice comprensione di un sistema come insieme di oggetti che interagiscono tra loro, fino a un punto nel quale possiamo comprendere il significato, il senso, di quel sistema.

Ma questo significato può essere colto nella nostra intuizione e non attraverso il nostro modo di vedere logico-razionale.

Solo una volta che siamo in grado di vedere il significato più profondo di un sistema, possiamo dire di poter vedere e comprendere l'intero sistema.

In che modo il pensiero olonomico può essere applicato nel business?

Ci sono molti modi e nel nostro lavoro di consulenza e insegnamento stiamo introducendo il pensiero olonomico nella strategia aziendale, nella progettazione organizzativa, nel change management, nell'innovazione, nella sostenibilità, nelle risorse umane, nel brand management e nella comunicazione, per citare solo alcune aree.

Per fare solo un esempio, immaginiamo una grande organizzazione che desideri comunicare la propria strategia all’intera organizzazione. Un modo tradizionale potrebbe essere quello di diffondere la comunicazione a cascata attraverso l'organizzazione. In questo caso, i dirigenti che inviano le informazioni potrebbero semplicemente aspettarsi che tutti i dipendenti condividano i loro stessi modelli mentali e le loro stesse visioni del mondo e che il loro messaggio, comunicato in un unico modo, venga compreso da tutte le persone a tutti i livelli dell'organizzazione.

Quando entriamo nel pensiero olonomico, ci allontaniamo dalla logica delle gerarchie di comando e controllo e adottiamo un modo di vedere in cui l'essenza, l'anima, il significato dell'azienda si manifesta in ogni singolo dipendente.

Invece di metodi di comunicazione tradizionali come e-mail e brochure, l'azienda può introdurre storytelling, dialogo, gamification ed esercizi esperienziali per aiutare davvero i dipendenti a esplorare il significato della strategia nei modi che sono loro più congeniali.

In questo modo, i dipendenti acquisiscono una comprensione significativa della strategia, in un modo che consente loro di comprendere anche il proprio ruolo nel futuro dell'organizzazione, in un modo che li motiverà e li aiuterà a capire come possono svolgere un ruolo attivo nel successo dell'azienda o dell'organizzazione.

Il suo libro è sottotitolato Business Where People and Planet Matter. In che modo l'olonomia può aiutarci a diventare più rigenerativi?

Holonomics è stato scritto in tre sezioni: La Dinamica del Vedere, La Dinamica della Natura e La Dinamica del Business. Questi rappresentano i tre pilastri di Holonomics, che costituiscono le basi per la transizione verso un modo di vivere e di fare impresa più umano, consapevole e rigenerativo.

La dinamica del vedere riguarda il riscoprire la nostra connessione con il mondo naturale. A volte sembra che siamo così assorbiti dai nostri pensieri - e persi nella tecnologia - che non abbiamo più una connessione autentica con le persone e con la natura.

Elevando il nostro livello di coscienza, possiamo riconnetterci nuovamente al mondo che ci circonda attraverso i nostri modi sensoriali, emotivi e intuitivi di conoscere.

È solo quando abbiamo un modo più equilibrato di conoscere il mondo che arriviamo a comprendere l'interezza della natura, una natura in cui siamo incorporati e che abitiamo, invece di concepire la natura come qualcosa di esterno e separato da noi.

Nella dinamica della natura impariamo a conoscere i sistemi complessi che troviamo nella natura, sviluppando così un modo sistemico di comprendere il mondo, che ci permette di riprogettare i nostri sistemi e le nostre organizzazioni in modo meno distruttivo, più efficiente, più resiliente e più sostenibile a lungo termine.

Per esempio, in molti ecosistemi di business, una singola impresa o organizzazione, se opera in maniera isolata, può risolvere solo il 6% delle questioni di sostenibilità, perché il restante 94% dei problemi di sostenibilità lo troviamo nella catena di fornitura nel suo complesso.

Infine, nella dinamica del business, esploriamo l'importanza dei valori umani nel business, poiché per noi non è possibile essere sostenibili senza essere profondamente convinti dell'importanza e della pratica di valori come la pace, l'amore, la verità, l'azione giusta e la non violenza.

In Brasile, un'importante rivista economica, CEO, ha riportato che sette brasiliani su dieci si rifiuterebbero di acquistare prodotti o servizi da aziende le cui attività sono irregolari (cioè corrotte o non etiche).

Le imprese stanno scoprendo che non possono più sfruttare clienti e committenti in nome della massimizzazione a breve termine del valore per gli azionisti.

È necessario un nuovo modo di fare business e solo le aziende che sono autentiche e praticano i valori umani saranno in grado di ottenere risultati finanziari sostenibili a lungo termine.

Può fare qualche esempio di aziende che stanno già utilizzando questo tipo di principi?

Certamente. Holonomics esplora molti case study diversi provenienti da un'ampia gamma di settori, come il sistema di gestione Amoeba di Kyocera, la struttura organizzativa a reticolo di Gore, il concetto di concorrenza e cooperazione all'interno delle organizzazioni caordiche sviluppato da Dee Hock, il fondatore di VISA, e i conti economici ambientali di Puma, solo per citarne alcuni.

Dal Brasile ci giungono due interviste approfondite di due capi azienda che stanno entrambi implementando le basi del pensiero olonomico, ma con modalità proprie e uniche.

La prima intervista è con Luís Norberto Pascoal, presidente dell'azienda di autoriparazione DPaschoal.

Alcuni anni fa DPaschoal ha attraversato una trasformazione radicale del proprio modello di business, passando a un nuovo modo di operare in cui i meccanici vengono formati per riconoscere le situazioni in cui non è necessario vendere al cliente nuovi pneumatici se non ce n'è bisogno.

Questo ha avuto un enorme impatto negativo sui risultati finanziari a breve termine, ma a lungo termine ha creato molto più valore sostenibile nel lungo periodo grazie a clienti più fedeli.

La formazione è anche al centro del suo proposito (purpose) e della sua missione, e così DPaschoal ha sviluppato nuovi modi per formare i meccanici in Brasile, anche nel caso in cui lavorino per la concorrenza, poiché se i meccanici devono essere in grado di lavorare in modo più sostenibile, devono avere una formazione continua.

Luís Norberto ha anche contribuito alla creazione di uno dei più importanti movimenti educativi brasiliani, che ha avuto un impatto significativo nell'innalzare i livelli di istruzione dei bambini delle scuole di tutto il Paese.

La nostra seconda intervista approfondita è con Sergio Chaia, che al momento in cui scrivevamo il libro era presidente di Nextel Brasil e che ora è vicepresidente e direttore generale di Symantec per il Brasile e l'America Latina.

Sergio è un buddista praticante e sta introducendo pratiche di leadership basate sul buddismo per sviluppare le persone e creare ambienti di lavoro in cui le persone possano prosperare ed essere felici.

Valori umani come la verità, l'amore, la pace, l'agire giusto e la non violenza sono al cuore delle sue convinzioni, e sono i valori presenti anche in tutti i case study di cui scriviamo.

Senza questi valori fondamentali non possiamo essere veramente sostenibili, ma con essi possiamo trasformare l'economia in un nuovo modo di fare business nel quale entrambi, le persone e il pianeta, contano.