Nasce Bottega Filosofica - la nostra storia

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Nel 2011 nasce l'idea di Bottega Filosofica che diventa una nuova realtà societaria nel 2014 ......

Sono Myriam Ines Giangiacomo e Bottega Filosofica nasce da un'idea che accarezzavo da tempo e ho cominciato a realizzare quando, dopo una esperienza consulenziale e manageriale quasi trentennale in grandi aziende italiane e alla soglia dei 50 anni, ho deciso di regalarmi una vita più libera, sostenibile e soddisfacente dedicandomi a ciò che più mi piace: aiutare le persone e le organizzazioni a vivere meglio attraverso lo sviluppo personale e l'innovazione sociale.

Per questo ho dedicato molto tempo a studiare, ad acquisire nuove competenze che integrassero quelle già mie in virtù della mia lunga e articolata esperienza professionale, ad allacciare, in Italia e all'estero, relazioni umane e professionali interessanti e ricche nella varietà e nella profondità, a riflettere su come dare forma concreta all'idea di studio professionale che meditavo da tempo.

Questo mi ha consentito di coniugare in maniera personale:

  • la forma mentis del filosofo per affrontare ciò che è complesso

  • l'esperienza del manager per agire strategicamente con tempestività

  • la competenza del counselor per comprendere le esigenze e saper aiutare l'interlocutore

  • la capacità del coach per  saper essere strumento del cliente

  • l'apertura mentale del globe trotter della conoscenza per proporre gli approcci più avanzati e innovativi.

Nella filosofia "praticata" la dimensione comunitaria è costitutiva, per questo oltre a coltivarla costamente nella quotidianità diventa una sorta di "forma mentis".

Per questo ho sempre amato tempo e attenzione all'incontro e al confronto - stabile o temporaneo - con colleghi di diverse estrazioni culturali e lavorare insieme, combinando gruppi di lavoro multidisciplinari e appassionati in cui l'interazione è fluida e la visione condivisa.

Intorno a me, negli anni, si sono quindi coagulate altre energie simili o complementari - al momento tutte femminili - e con queste colleghe e amiche stiamo costruendo qualcosa che non è predefinito ma vive nella logica dell''emergenza', dell'accogliere e dell'apprendere da ciò che emerge mentre giorno dopo giorno, insieme ai nostri clienti, viviamo questa avventura. Insieme amiamo coltivare la curiosità, lo studio e la voglia di sperimentare e sperimentarsi lasciandosi contaminare da approcci e discipline anche nuovi e diversi.

All'interno di Bottega Filosofica stiamo, quindi, tentando di sperimentare anche un nuovo modello organizzativo in cui il legame non sia costituito necessariamente dall'avere 'affari in comune' ma risieda e tragga forza soprattutto nel desiderio di percorrere insieme un tratto di strada a partire da una comune 'visione del mondo'.

E quando i progetti richiedono il convolgimento di più professionisti o di professionalità diverse - attraverso un modello di partnership innovativo e flessibile che vede Bottega Filosofica come nodo di una rete molto ampia di relazioni - siamo in grado di creare ad hoc gruppi di lavoro poliedrici e affiatati che operano come un'unica realtà organizzativa.

Nel nostro immaginario, un luogo di lavoro assomiglia a una bottega rinascimentale in cui si lavora e si impara insieme, si inventa, si sperimenta, si co-crea. Una breve citazione da un testo della mia amica e compagna di tante avventure filosofiche Simona Gasparetti, esprime compiutamente ciò che intendo dire: Bottega filosofica è ".... un luogo di condivisione amorosa, di contagio, un opificio di alto artigianato, una bottega dove gli animi s'infiammano al lavoro comune, si impregnano di un fervore condiviso e le opere si compiono".

Ci piace, allora, lavorare come una bottega-atelier avendo cura di elaborare, proposte originali, ciascuna da progettare e realizzare insieme con il cliente come in una sartoria d'alta moda, come 'pezzi unici' d'artista.

Siamo filososofe e coach - 'facilitatrici di cambiamento' - intendendo con questo sottolineare che mentre aiutiamo le persone e le organizzazioni ad affrontare il loro cambiamento e a vivere serenamente e proficuamente le loro transizioni - esplorando le questioni che si presentano come poco chiare, districando ciò che è intricato, adoperandosi per uscire da situazioni di stallo per pensare e realizzare il nuovo - noi stessi siamo in costante evoluzione anche noi come singoli e come organizzazione.