La nostra Relazione d'Impatto 2021

Eccoci giunte alla nostra terza Relazione d’Impatto. Per noi è un documento fondamentale in quanto ci consente di raccontare ‘al mondo’ il nostro impegno nell’attuare il proposito di svolgere un ruolo attivo all'interno del sistema delle imprese e nella comunità più ampia, dando concretezza e visibilità al nostro essere Società Benefit e B Corp.

Il nostro obiettivo di beneficio comune, infatti, potrebbe essere definito sinteticamente come: vivere, testimoniare e diffondere la cultura della buona impresa e della società Benefit. A questo ci dedichiamo, sempre, con grande passione.

Il 2021, al quale la Relazione si riferisce, è stato un anno ancora molto complesso, per noi come per tutt*. Quando ho scritto un analogo messaggio, lo scorso anno a corredo della Relazione 2020, avevamo fiducia che il periodo più brutto fosse al termine e che tutto potesse ricominciare, e forse anche cominciare su basi nuove, in virtù delle prove superate dall’umanità passando attraverso una pandemia globale. Purtroppo non è stato così.

L’autunno non ci ha visto riprendere la vita sociale abituale ma, piuttosto, dovere affrontare – e sopportare – un altro periodo lungo (non ancora terminato in questa quasi estate del 2022) di difficoltà economiche e non solo, di lontananze, incertezze e timori per il futuro che hanno continuato a mettere alla prova la nostra creatività e la nostra determinazione a esserci, a prosperare e a contribuire a una maggiore prosperità per persone e imprese nel nostro Paese.

Una tale sfida ci ha portato a passare ancora una volta sotto la lente d’ingrandimento sia la nostra proposta di valore, sia la strategia per darle attuazione. Utilizzando i metodi che ci sono cari - quelli che proponiamo anche ai nostri clienti – abbiamo dato ampio spazio e tempo all’osservazione attenta e sistemica della realtà interna ed esterna alla nostra impresa. A partire poi da quanto avevamo potuto notare come singole persone e professioniste, ci siamo dedicate alla riflessione e al dialogo che ci hanno permesso di comporre un quadro ampio e ‘spesso’ con il contributo di tutte.

Sicuramente abbiamo rilevato anche molti elementi positivi come, ad esempio, la curiosità e l’attenzione crescente da parte della società e del mercato per i nuovi modelli di business e in particolare per le Società Benefit e le B Corp che nel 2021 hanno visto molt* decidere di intraprendere questa strada.

Questo ha portato anche numerose altre società di consulenza a offrire servizi per la costituzione o la trasformazione in Società Benefit e/o per la certificazione come B Corp rendendo il nostro mercato più competitivo. Ed è certamente un bene, per i clienti che possono scegliere la società di consulenza che risuona di più, e per le società stesse che sono incoraggiate a svilupparsi, ad apprendere nuove cose, a identificare sempre meglio cosa le rende ‘uniche’ e a farsi conoscere di più.

Noi, nel 2021, abbiamo fatto proprio questo: abbiamo curato lo sviluppo e il consolidamento della nostra identità come impresa e il nostro sviluppo personale e di team e, per questo,

• abbiamo cercato le modalità migliori per essere più efficienti, per comunicare meglio tra noi, per confrontarci e condividere di più al nostro interno e con le/i clienti
• abbiamo dedicato molto tempo ed energie ad apprendere nuovi approcci e metodologie, a studiare ed esplorare nuovi territori - come quello dell’organizational coaching, ad esempio – anche diventando punto di riferimento nella nostra comunità professionale su alcune tematiche emergenti
• abbiamo deciso di concentrarci sempre di più sull’offrire alle/ai nostri clienti spazi di riflessione accoglienti nei quali indagare autenticamente in maniera profonda il proprio intento – la vocazione, il purpose - personale e d’impresa, esplorando le aspettative e le speranze e, senza timore, anche le ombre, i non detti, le preoccupazioni e le riserve rispetto a scelte di (maggiore) senso e sostenibilità. Questo ci sembra il modo migliore per accompagnarl* nel decidere con consapevolezza quale nuovo o ulteriore cammino intraprendere, anche eventualmente quello per diventare Società Benefit o mirare a certificarsi B Corp.

Ma la cosa che abbiamo decisamente messo a fuoco – facendo noi stesse un cammino di esplorazione profonda – è che la nostra passione e il nostro talento speciale stanno nel prenderci cura del ‘dopo’, ovvero del processo di trasformazione e continua evoluzione culturale e organizzativa che consentono a chi ha scelto di perseguire un impatto positivo per il mondo, attraverso il proprio agire personale e di impresa, di mantenersi coerente nel tempo con la scelta fatta e di incarnarla, sempre di più e con risultati migliori, in tutte dimensioni dell’esistenza e del fare impresa

• abbiamo consolidato e ulteriormente sviluppato i canali e le modalità con cui, attraverso le nostre attività di comunicazione, realizziamo uno dei nostri obiettivi di beneficio comune, quello di diffondere sempre più e meglio il modello dell’impresa ‘riflessiva’, sostenibile e interdipendente.

Dal punto di vista delle attività business, abbiamo lavorato bene con i nostri clienti for profit consolidando alcuni rapporti e sviluppandone di nuovi e abbiamo visto aumentare la loro fiducia nelle nostre proposte, la partecipazione attiva nel realizzarle e la nostra reputazione sul mercato. Anche il fatturato è lievemente aumentato ma una maggiore sostenibilità economica per chi lavora in Bottega Filosofica, oltre che per l’impresa, è certamente un obiettivo da continuare a perseguire nel 2022.

Molto del nostro tempo è stato dedicato ad attività no profit, alla collaborazione con organizzazioni non business e allo sviluppo di conversazioni profonde e di partnership di interdipendenza e co-creazione con altre Società Benefit e B Corp nella, convinzione che lavorare insieme nella stessa direzione non produce una somma ma una moltiplicazione dell’impatto che insieme si può avere.

Infine, il 2021 è stato anche l’anno del rinnovo della certificazione B Corp di Bottega Filosofica che ha premiato l’impegno e gli sforzi fatti finora. Il nostro punteggio, infatti, è aumentato di più del 25% e questo ci ha riempito di orgoglio ma, contemporaneamente, ci ha fatto sentire ancora più grande la responsabilità della testimonianza in prima persona e della trasparenza dell’agire. Auspichiamo che questo ‘arrivi’ attraverso la Relazione che si può leggere qui.