Come molti sanno Bottega Filosofica, da sempre, è impegnata nell’offrire occasioni di apprendimento, di riflessione e di cambiamento sia negli ambiti aziendale, organizzativo e professionale sia in quello personale. Già da tempo abbiamo intuito che questi sono strettamente connessi.
Siamo consapevoli, infatti - e abbiamo sempre presente - che l'essere umano è un ‘Uno’, un ‘intero’ sia quando lavora sia quando vive la sua quotidiana al di fuori della dimensione lavorativa.
Nella storia comune di Bottega Filosofica e Spazi dell’anima queste due prospettive dalle quali guardare alla vita si sono sempre intrecciate e hanno sempre dialogato ma, finora, il ‘target’ o l’’audience’ alle quali si rivolgevano le due proposte sono rimasti separati così come le mailing list delle due newsletter Pensare B e Pausa.
Per motivi ‘storici’ molte delle persone iscritte alla prima, sono iscritte anche alla seconda, mentre è meno vero il contrario. Probabilmente perché l’iniziativa Spazi dell’anima è più antica di quella Bottega Filosofica e il perimetro delle sue attività si è progressivamente modificato nel tempo anche in maniera non lineare.
Con l’intento comune di promuovere la sostenibilità a 360°, l’inclusione, l’autenticità, la visione sistemica e il pensiero critico unito al dialogo costante tra le due iniziative (noi siamo sempre le stesse persone) oggi non abbiamo zone di sovrapposizione ma, piuttosto, offerte complementari e integrate cui si aggiunge quella delle nostre academy. Anche in queste ultime abbiamo cercato di tenere insieme, con un fil rouge ideale riconoscibile, programmi diversi, ma risonanti tra loro, dedicati a specifici gruppi di persone o a specifici ambiti della vita delle persone.
Sempre più spesso, quindi, osservando i comportamenti e ascoltando i feedback dei lettori delle nostre newsletter, ci è apparso evidente che coloro che le leggono costantemente sono le medesime persone. Queste leggono Pensare B con lo sguardo della/del professionista, del/la manager, del soggetto interessato ai temi aziendali, del lavoro, dell’innovazione sociale, della sostenibilità ambientale, sociale e organizzativa. E leggono Pausa. mosse dall’interesse per il proprio sviluppo personale e come cittadini sensibili e attivi all’interno della loro comunità. Perché siamo degli ‘interi’.
Per questo, per rendere più sostenibile l’insieme, per razionalizzare i nostri sforzi, per ridurre e focalizzare l'impegno richiesto a chi ci legge, per garantire che i nostri contenuti siano sempre originali e interessanti e adottando quella logica del “meno è più” di cui siamo sempre appassionate sostenitrici, abbiamo deciso di fare, con l’inizio del 2023, ancora un cambiamento, un ulteriore assestamento.
Le mailing list alle quali inviamo rispettivamente Pensare B e Pausa. saranno unificate. Questo vorrà dire che offriremo alle persone che ci seguono entrambe le opportunità rafforzandone la risonanza tematica e guardando, semplicemente, da prospettive diverse e complementari alla loro ‘unica’ vita.
Usciremo, quindi, con due invii al mese anziché tre: una volta riceverete Pensare B che manterrà il suo focus sulle organizzazioni, sull’agire organizzativo e sulla persona all'interno dei contesti di lavoro (in linea di massima il secondo giovedì del mese) e una volta riceverete Pausa. che, fedele alla sua natura, sarà la nostra proposta mensile di una pausa di riposo, riflessione, approfondimento mirando a quello che da tempo promuoviamo, la sostenibilità umana.
Perché la sostenibilità a 360° gradi non può essere perseguita in maniera non sostenibile. La sostenibilità umana è una componente fondamentale della sostenibilità complessiva e ormai siamo consapevoli che non c’è autentico e durevole successo senza una cura costante anche della propria interiorità.
Questa nostra convinzione – che è anche un criterio chiave del nostro agire - è sostenuta da molte iniziative a diversi livelli e in diversi contesti tra le quali una, nata recentemente.
Si tratta di una iniziativa no profit e open source promossa da una ampia community globale di istituti di ricerca, università, società di consulenza, professionisti, studiosi e altri soggetti che hanno compreso che, per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell’ONU, è indispensabile coltivare alcune qualità personali in tutte le persone coinvolte siano esse componenti di governi e istituzioni, imprenditori, professionisti, manager o lavoratori, cittadini in genere e, tra questi, soprattutto i giovani perché è a loro che appartiene il futuro.
L’iniziativa, in analogia con il nome SDGs - i Sustainable Development Goals (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) dell’Agenda 2030 dell’ONU - si è data il nome di IDGs, ovvero Inner Development Goals, Obiettivi di Sviluppo Interiore.
Lo sforzo fatto finora dalla IDGs Community ha portato alla redazione di un primo rapporto pubblicato nel 2020 (scaricabile qui) che ha individuato 23 tra qualità e capacità in 5 ambiti delle quali è necessario sostenere lo sviluppo - a livello globale e capillarmente - se vogliamo che gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 diventino una realtà concreta.
Sentendoci in grande risonanza, a questa community abbiamo aderito anche noi di Bottega Filosofica. Degli Inner Development Goals e del loro sviluppo parleremo ampiamente nei prossimi mesi.
Quello che diciamo ora è che questa visione ci rafforza nel nostro intento e nelle azioni conseguenti e ci ha fornito un ulteriore stimolo a dare maggiore organicità ai nostri sforzi per diffondere il pensiero e l’agire ‘B’, che vedono la sostanziale coincidenza di bene individuale e bene comune sia nell’ambito professionale e organizzativo che in quello sociale, politico ed economico.
Per quanto riguarda il contributo dei diversi elementi del nostro ‘sistema’, Bottega Filosofica srl Società Benefit, continuerà a offrire servizi di coaching, consulenza e facilitazione per la sostenibilità a 360° a organizzazioni profit e no profit di diversa natura compresi i territori, le amministrazioni e le istituzioni locali e, attraverso SIAa, occasioni di apprendimento di qualità alle persone.
L’associazione Spazi dell'anima, invece, si vedrà rafforzata e rigenerata come il ‘contenitore’ no profit che Bottega Filosofica offre alle persone e alle comunità per coltivare la filosofia ‘applicata’, gli Inner Development Goals, la cittadinanza attiva e l’innovazione sociale su un piano più legato alla loro vita personale e di comunità.
Per questo Spazi dell'anima nel 2023 ricomincerà a offrire momenti di filosofia praticata - di riflessione e confronto - alle comunità locali di Roma e di Milano e online su temi e concetti cruciali della condizione umana e della vita sociale cercando di creare un dialogo generativa che favorisca la fioritura come persone e come cittadine e cittadini. Anche di questo parleremo più diffusamente più avanti.
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